QUESTA VOLTA NON SI … “FASSA”!!!

O meglio, questa volta non si passa! Sabato sera la nostra rappresentativa Under 14 ha trovato nella squadra di Canazei un ostacolo piuttosto duro da scavalcare, che ha reso particolarmente difficile la via del goal per la squadra di casa. Reti a volontà e divertimento, invece, nel triangolare di domenica mattina che ha visto impegnati i giovani dell’Under 12.

H.C.F. VAL DI NON - H.C. FASSA

Campionato Under 14 - 2015/2016

FONDO, 17 OTTOBRE 2015

Sabato alle 17,15 aveva inizio la seconda giornata della Regular Season Under 14, con gli atleti nonesi opposti ai pari età della Val di Fassa. Una squadra di grande blasone, che però, per l’occasione, schierava una formazione tutt’altro che numerosa con atleti molto eterogenei sia per caratteristiche fisiche che tecniche. E che ha saputo trarre il massimo profitto dai suoi punti di forza. La squadra di Fondo, infatti, pur cercando come sua consuetudine il solito gioco corale con azioni ben articolate, soffriva la difficoltà a monetizzare quanto costruito con tanta tenacia. La difesa coriacea degli avversari, che puntava soprattutto su alcuni elementi fisicamente ben dotati, si trasformava spesso in pericolose ripartenze che la nostra difesa stentava ad arginare. La maggior parte dei dischi infilati nella porta difesa dai nostri pur bravi Mirko e Martina erano frutto di azioni solitarie nate appunto da tali contropiedi. A complicare la partita ci si metteva forse anche un po’ di frustrazione nei nostri ranghi nel vedere che tante belle azioni sfumavano davanti alla porta fassana che, bisogna dirlo, era ben difesa dal portiere di Canazei.

Dopo un parziale di 0 a 3 nel primo drittel si temeva una facile resa dei bianco arancio, ed invece anche la seconda frazione di gioco vedeva i nostri impegnati con grinta a cercare la rimonta (la partita col Pergine ha fatto scuola). Un goal di Franz al terzo minuto alimentava le speranze, ma altre due reti avversarie in soli due minuti ed un’altra quando mancava un minuto al secondo riposo tagliavano le gambe agli atleti di casa. L’entrata sul ghiaccio per il terzo drittel sembrava dovesse essere una”Caporetto”: il Fassa infilava il disco altre sette volte. La sequenza era interrotta solamente da una rete di John. Negli ultimi tre minuti dell’incontro, con un ritorno di impeto e di orgoglio, i nostri tentavano l’improbabile recupero con un assedio che li portava a rete per ben quattro volte (due John, una Niki e una Pietro). Una piccola consolazione che ha permesso, se non altro, di rendere meno pesante il divario fra le due squadre (6 a 13 il risultato finale) e a riportarlo a valori senz’altro più consoni rispetto al gioco espresso sul ghiaccio.